L'ideale cristiano è identico all'ideale di tutte le religioni non duali, ma quando è considerato dagli umani ogni ideale perde la sacralità, e si trasforma in una propensione individuale a carattere sentimentale e opportunistico.
Vorrei chiedere ma non posso per ovvie ragioni, chiedere all'Autore, se ad oggi avesse fatto esperienza delle scritture scoperte nei tempi moderni e nel l'apprendere che certe filosofie le hanno costruite dopo il Cristo, del quale sappiamo ben poco, noi testimoni di allora in quanto amministratori e conquistatori di quelle terre dove si svolgeva l'opera di Cristo, non abbiamo documenti attestanti, malgrado il popolo Romano usava trascrivere tutto in quanto era centralizzato a Roma... niente tranne qualche piccola traccia della persona e non della sua vita spirituale o la sua dottrina, altro dicono di averla sgnata ispirata da Lui ma come possiamo dire quale era la vera
ispirazione e dottrina del Cristo?
in questo non sono d'accordo con Tolstoi non tanto sul significato che è anche auspicabile anche come ideale, ma quanto all'affermare questa verità che è basata su dottrine
Forse sulle basi della conoscenza attuale potremmo dire ideali Paolini, cioè SA Paolo capo scuola della religione cattolica Romana; è lui colui che getta le basi e la legge Cristiana basandosi sulle leggende e sui detti che circolavano allora, un po come successe per i Vangeli i quali sono stati scelti per la loro affinità alla religione cattolica e non per veritiera e comprovata autenticità!