E questo, evidentemente, non intendeva essere un elogio a restare nell'ignoranza ma a dirigere il sapere verso i più autentici perchè dell'uomo. Il grande Socrate colpisce sempre, altro che "Socrate è mortale" come un antico sillogismo greco voleva ridurlo. Lui si è invece garantito l'immortalità, tanto è che siamo ancora qua a leggerlo e a parlarne a circa duemilacinquecento anni dalla sua esistenza.