Credo che catturare un'azione spontanea, piuttosto che studiare attentamente una posa, rappresenti sul piano estetico l'uso più valido ed espressivo della fotografia.
La fotografia si salda a doppio filo con la naturalezza, non si può che sottoscrivere quest'affermazione di Kubrick che, peraltro, lavorando con qualcosa in movimento per definizione come il cinema, ha reso omaggio anche alla staticità dell'espressione fotografica. Una staticità che, ci insegna chi si intende di fotografia, è perà soltanto apparente.