Altera e aristocratica che s'inserisce senza chiedere il permesso. L'entrata è prepotente, i seni pieni, la pancia che sborda, sedere ingombrante e le gambe di un gonfiore fatto apposta per rallentarne i movimenti. Anche là detta la sua legge non c'è parvenza di piacere, tutto si annulla, così che il corpo lentamente si deforma e si trascina, sulla via dell'amarezza.