L'acculturato arrogante cela la propria mediocrità dietro nozioni e citazioni. Nessuno merita il sapere se l'ha acquisito per sbatterlo in faccia agli altri, illudendosi di colmare i suoi vuoti esistenziali. L'erudizione è l'arma dell'ignorante.
La questione è enormemente più intricata, perché il vero sapere, che è consapevolezza spirituale, per chi non è dotato intellettivamente sembra essere una sboronata di cultura, mentre di solito la cultura col sapere c'entra come il collirio in un orecchio.
Io penso che chi si comporta così è ancora più ignorante di chi non studia, ho scritto un racconto del genere "Il mito del professore italiano" mi trovi totalmente d'accordo con questo tema, non capisco perché si debba vantarsi del sapere se non lo condividi, condividere gratifica il tuo essere, appoggio totale!
Anonimo il 29/05/2013 14:39
Una perfetta descrizione sulla presunzione dell'essere umano dettata proprio dall'IGNORANZA (e poi..., nella vita, MAI SI FINISCE DI IMPARARE). Autenticamente concreto e pienamente condiviso il pensiero dell'autore ; inoltre, spesso, più crediamo di valere, meno è vero!
Chi lo sbatte in faccia agli Altri... vuol dire che non c'è l'ha... o almeno non ne ha assimilito l'essenza...è la differenza fra l'essere... e l'avere..
ma a volte si sa molto senza per questo sbatterlo in faccia agli altri... Come sempre è l'interiorità che comanda in questo, ed in tutti gli altri casi...
Hai ragione... e ti rispondo con un altro aforisma : "la ricerca dei perché deve essere una via interiore, stimolata da un tarlo che ci impedisce di smettere di farlo."
sono d'accordo con te! sai io ammiro di più chi sa poco ma quel poco riesce a fartelo apprendere con dolcezza e umiltà! chi tanto sa e di arroganza vive e pretende di trasmettere, be poco riesce a dare agli altri! morirà con il suo sapere e non lascerà a nessuno questa sua eredità! bravo un grosso saluto