Quasi d'accordo: la paura non è per forza legata al cambiamento (quello che c'è dopo), può essere legata a quello che c'è prima (se no che si suicida sceglierebbe di finire proprio male!). i cambiamenti, come tutto hanno sempre un lato positivo e uno negativo. ma possiamo davvero vederli bene entrambi?
possiamo vedere davero così bene i lati positivi e negativi di quello che c'era prima?
se parti da questo presupposto non c'è più motivo di avere paura.
Ciò che non conosciamo ci spaventa, però il cambiamento può essere anche in meglio... bisogna vivere appieno tutto ciò che ci viene incontro senza alcuna paura.
Ottima riflessione.