username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

La mia imbecillità oscilla fra un sì e un no

Fino a quando dovrò ascoltare le imbecillità della gente... sino... a quando non sarò io

 

l'autore Vincenzo Capitanucci ha riportato queste note sull'opera

o fino a quando non sarò l'-oro... ma questa è più difficile da capire... lol..


3
4 commenti     7 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

7 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • giuliano cimino il 14/05/2013 23:56
    meravigliosa metafora che mette in dubbio noi stessi, ma tu sicuramente non sei ne cosi ne sei loro.. e grazie ancora per gli auguri
  • Anonimo il 14/05/2013 17:49
    Da quando ho capito di far parte degli imbecilli mi sento molto più in sintonia con me stesso, più in armonia col mondo. Da quando ho capito di essere imbecille ho percorso 3/4 della strada per uscire vincente dall'altra parte...
  • rosaria esposito il 14/05/2013 17:30
    se sei loro... non sei l'oro... se sei l'oro... non senti loro
  • Anonimo il 14/05/2013 15:46
    L'imbecillità della gente è un bel termine di paragone tra l'oro e loro e capire qual è il punto critico per non diventare come il loro oro, ma tenersi l'oro del capitano, in questo caso del Capitanucci!
    Vincè 6. 1. Mostro!
  • Raffaele Arena il 14/05/2013 09:46
    C'è una sorta di virus che attanaglia l'epoca attuale. Quella, da parte di tanti, di essere lobotizzati, di non aver capacità di utilizzare un proprio vocabolario emotivo ampio, ben strutturato, per esprimere i propri sentimenti. E mi ci metto anche io tra questi. Il risultato, grazie al bla bla di televisione, radio, cellulari, internet, è questo appiattimento emotivo che porta, lo noto in certi ragazzi sul bus a parlare per monosillabi. Non so se l'ho capita a fondo questa tua frase, ma, immersi in questa realtà questo virus ci contagia. Questo mi par di aver capito.
  • rescaldani franco il 14/05/2013 09:35
    La chiave, in quel LORO. Mitico Vincenzo, nessuno come te.
  • Rocco Michele LETTINI il 14/05/2013 09:00
    FANTASTICO COME SEMPRE VINCE'...

4 commenti:

  • Anonimo il 14/05/2013 12:51
    Certamente diventando un metallo puro, con la sua caratteristica e il significato di simbolo di purezza, valore e lealtà, l'imbecillità, così come altri agenti umani (metafora), non verrebbe ascolatata( capita... da capere, contenere.
    Un aforisma che personalmente giudico molto bello ma anche molto complesso, nella sua apparente semplicità. Un saluto.
  • Rocco Michele LETTINI il 14/05/2013 08:59
    DIREI FINO A QUANDO SARAI VESTITO DI RETTITUDINE NON SARAI MAI "LORO"
  • salvo ragonesi il 14/05/2013 08:37
    bella riflessione :fino a quando non sarò loro. Al peggio non c'è mai fine purtroppo. salvo
  • karen tognini il 14/05/2013 08:17
    Si ascolta tutto.. ci si ride e ci si piange... all'imbecillita' non c'è mai fine!

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0