Scriviamo per sentirci qualcosa, qualcuno, perchè abbiamo un vuoto da riempire, o perchè non possiamo farne a meno? Scrivere è dolore, misto a gioia, se cerchiamo veramente noi stessi... Oggi per molti è come fare una passeggiata in campagna, una bella gita, ed è nauseante vedere il mercato che gira intorno alla letteratura
condivido il pensiero di Marcello e Chira, soprattutto scrivo per rileggerni, e vedere, a distanza di tempo dove ero, e dove sono adesso... Poi ho una visione romantica della scrittura e dell'arte in generale... a prescindere dal valore che può avere per me stesso mi rattrista vedere che scrivere spesso è diventato un mestiere, almeno per molti di quelli famosi che vanno per la maggiore... sono contento di aver suscitato un dibattito, penso sia salutare per tutti noi... grazie
Anonimo il 12/08/2013 09:07
Ely ha espresso meglio altro che avrei voluto dire.
Anonimo il 12/08/2013 09:05
Scrivo per solitudine, per mia assoluta catarsi, senza alcuna velleità di saperlo fare. Se gestita bene, la scrittura può essere una bella psicoterapia, un togliersi, anche se per poco, dalla routine del quotidiano e trovarne così giovamento per se stessi.
Io scrivo per ritrovare il sereno che s'assenta, senza pretese di gloria letteraria. Mi rallegrano poi, e tanto, il numero di letture dei frequentatori di PR e i loro commenti o recensioni se vengono lasciati.
Scrivo perché alle volte ( spesso per la verità!) le parole pronunciate volano via al tempo stesso in cui vengono dette... la parola scritta resta li'... piacevole o scomoda che sia e può o meno essere letta ma... non si muove!
Anonimo il 12/08/2013 06:39
Scrivo per cercare di dare forma a quel tumulto su cui siedo.
Spesso mi piace condividerlo..
Sarà una forma di civetteria?
Perché scriviamo? Bella domanda! Io ho iniziato da poco e so solo che mi fa star bene. In passato ho sempre scritto parole o frasi in occasioni speciali ( matrimoni, cresime, pensionamenti ) o per le persone che amo ( come quando sono nati i miei figli ). Ora da una ventina di giorni sono a casa e non potendo uscire... scrivo.. So di avere dentro di me tante cose da dire o raccontare come tutti del resto. È così ora che ci ho preso gusto, scrivo e scrivo, solo per il piacere di esprimere le mie emozioni e rilassarmi. poi mi aiuta ad accrescere le mie conoscenze e migliorare il mio pessimo italiano.
Perché scriviamo? Bella domanda! Io ho iniziato da poco e so solo che mi fa star bene. In passato ho sempre scritto parole o frasi in occasioni speciali ( matrimoni, cresime, pensionamenti ) o per le persone che amo ( come quando sono nati i miei figli ). Ora da una ventina di giorni sono a casa e non potendo uscire... scrivo.. So di avere dentro di me tante cose da dire o raccontare come tutti del resto. È così ora che ci ho preso gusto, scrivo e scrivo solo per il piacere di scrivere e rilassarmi e migliorare il mio italiano che è pessimo.
A volte si scrive per immortalare un momento, un'emozione, un dolore. Altre per sfogo, quasi avesse un percorso terapeutico la scrittura. L'importante é farlo sempre con umiltà e senza erigersi a scrittori.