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Mass media

La televisione non ci compra con l' informazione, ma attraverso i modelli che ci propone, ormai siamo un paese dove un tronista è più ammirato di Umberto Eco.

 

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9 commenti:

  • giuliano paolini il 13/06/2010 10:19
    se crei un rincoglionito poi ne puoi fare l'uso che meglio credi, ma è altrettanto vero che se ci lasciamo rincoglionire è normale che lasciamo che chi decide faccia di noi quel che crede
  • cesare righi il 11/06/2010 14:47
    non capisco: qual'è la percentuale dei ragazzi che ammirano più un tronista di uno scrittore? Io non ne conosco, effimera curiosità sì, ma null'altro.
    (tralasciamo eco e pasolini come esempi da imitare... per favore! non è sufficiente aver cultura per essere una persona da imitare. Ha ragione Nicola prendiamo un operaio che si alza tutte le mattine alle 5 per andare al lavoro e mentre pedala canta, questo è da imitare)
    Guardate intorno a voi quanti ragazzi si impegnano nel sociale, fanno volontariato. Io direi che è molto riduttivo questo aforisma, ma in questo paese si ama sempre e comunque cogliere la negatività, tralasciando tutto ciò che di positivo c'è
  • giancarlo milone il 10/06/2010 04:47
    io anche preferisco pasolini... ascoltando alcuni suoi discorsi mi sembra di leggere il presente.
    Però non sempre l'onesta cammina con la conoscenza... la conoscenza è uno strumento per leggere il mondo, l'onesta è una scelta opportuna e fattibile tra le varie opportunità.
    l'apatia culturale è la rinuncia a conoscere, non a una forma di etica minore.
  • Nicola Saracino il 09/06/2010 21:01
    Onestà e conoscenza vanno di pari passo caro Giancarlo. Anzi, forse l'onestà precede, è causa e non conseguenza della conoscenza. Non ho niente contro Umberto Eco ma... meglio Pasolini. Che è più vivo di Umberto Eco.
  • giancarlo milone il 09/06/2010 18:25
    ma... dipende dai punti di vista, io avrei voluto usare pasolini, ma è morto da troppi anni.
    La cultura è un modello alternativo alla decadenza della società costruita con le immagine televisive.
    l'onesta e i valori sono anche conseguenza della conoscenza.
  • Nicola Saracino il 09/06/2010 18:20
    Mi piace, anche se Umbero Eco come rappresentante dei meritevoli di ammirazione mi sembra un po' avventato. Ci avrei messo un onesto dipendente statale, o un ragazzo in gamba che cerca lavoro senza barattare le scorciatoie, che difende la propria dignità e quella di chi non merita difese, resistendo ai modelli insulsi del consumismo.
    Se poi vogliamo proprio uno scrittore, prendiamone uno che ha rischiato o dato la vita per difendere la libertà propria e degli altri. C'è l'imbarazzo della scelta, se cerchiamo con il televisore spento.
  • vasily biserov il 07/06/2010 17:53
    hai ragione, bisogna dirlo, ripeterlo all'infinito per farlo capire alla gente.
  • giancarlo milone il 07/06/2010 17:09
    grazie, è spiacevole effettivamente
  • Ugo Mastrogiovanni il 07/06/2010 16:33
    Hai perfettamente ragione caro Giancarlo e non sai quanto mi dispiace questo scempio.