Il vero relativismo è quello di chi trasforma la propria vita in un gioco d'azzardo; non quello di chi ragiona su come risolvere problemi concreti.
Quando riconosciamo che la casualità influisce sull'esito dei nostri tentativi, siamo già sotto il tiro di chi ci accusa di essere relativisti.
ciao luigi. credo che per quanto possiamo sforzarci, con la nostra volontà, a raggiungere i traguardi che ci prefiggiamo, essi sempre fanno capo alla più universale anima mundi che, con le vicende e i "soffi" cosmici, influenza radicalmente la nostra esistenza. saluti
Anonimo il 02/04/2007 13:15
Il caso dovrebbe essere una necessità e "la dittatura del relativismo" è di matrice prettamente cristiana. Ciao Stefano