Per i ricchi e i potenti provo una certa pena.
In genere, di due cose sono totalmente privi:
Di moderazione, necessaria per godere delle piccole felicità che la vita offre e di umiltà.
Da ogni uomo, la vita, prima o poi esigerà umiltà, per chi non la possiede il cammino sarà incerto e non privo di nuove disperazioni.
Ciao Raffaele Arena.
Vero, la ricchezza interiore è la più importante. Ma mi permetto di dissentire sul fatto che sia legata alla buona salute, non va così, è proprio la sofferenza la "sveglia" verso la ricchezza spirituale.
Grazie dei commenti e saluti.
tutti siamo ricchi e siamo poveri contemporaneamente... di varie cose in varia misura. tutti possiamo essere arroganti, intemperanti, disperati... incapaci di godere di ciò che ci è stato dato... credo che il povero non merito il paradiso per il solo fatto di esser povero.. più di quanto il ricco meriti l'inferno per il solo fatto di esser ricco... ma solo per l'uso che si è fatto dei propri doni... e nell'accettazione e condivisione di essi e del proprio stato..
Sebbene spesso la mancanza di moderazione e umiltà non risparmi nemmeno i poveri, credo che quella dei ricchi sia meno sopportabile, perchè è l'immagine lampante di come una persona che ha tutto (e di più e che potrebbe essere felice, invece non lo è. A quel punto proviamo rabbia, perchè tanto varrebbe lasciare la ricchezza a chi davvero potrebbe farne buon uso e ricavarne serenità.. poi certo, come si dice in giro, non bastano i soldi a comprare la felicità... ma schifo non fanno, no?
Lo dice pure la bibbia mi pare, "è più facile che un cammello entri nella cruna di un ago, che un ricco possa entrare nel regno dei cieli", una cosa di questo tipo, non vedo molta felicità nei ricchi, ma solo avere e moltplicare il loro avere...
Non saprei! Bisognerebbe domandarlo a loro!
Dipende dalle persone! e dalla classificazione che si fa di una persona...
ricca e povera... potente e non!
Certo che qui si lascerà tutto... a noi la scelta di cosa lasciare
cmq bella riflessione
Bello il tuo pensiero.
Vivere con umiltà, però, è una virtù che manca anche a tanti poveri (non solo di ricchezze materiali ma spirituali). Per quanta pena possano fare i ricchi dobbiamo renderci conto che di tante colpe che addossiamo loro anche noi siamo complici.
Sarebbe interessante fare una settimana da ricco all'anno per vedere l'effetto che fa sulla nostra presunta umiltà...
Anonimo il 30/08/2010 18:56
Però se noi fossimo ricchi come ci comporteremmo?
Il nostro carattere è dato dall'ambiente, condizione sociale.
Poveraccio= sensibile.
Ricco= arrogante e superficiale.