Mi fa venire in mente un passaggio del film Memorie di una Geisha, dove lei dice "Ho trovato una poesia incisa sul muro, il titolo diceva "Mancanza", c'erano tre parole, ma il poeta le aveva cancellate. Non si può descrivere la mancanza, solo percepirla."
Ecco, tu l'hai descritta. Stupenda, non ci sono altre parole.
Immenso vuoto smarrito nel nulla, continuo a leggerlo, l'ho letto due o tre volte, ed infine capisco che c'è anche questo nell'esistenza di una persona.