La conoscenza è come il passaparola. Pochi iniziano la catena, altri riportano bene ciò che hanno ascoltato, altri cambiano le parole rispetto alla giornata, altri ancora comprendono male e riportano peggio, ad altri ancora non resta che tirarla... via!
La catena di trasmissione della conoscenza umana non ha rotelle dentate ma menti e cuori, liberi e passionali e l'errore/errare è il loro olio lubrificante!
Già è difficile riportare qualcosa, figuriamoci ciò che è più complesso, ma la conoscenza ha un aspetto da non sottovalutare, si studia e comprende, ma purtroppo c'è sempre chi riporta uno sbaglio... che tragedia quando capita, carina anche la metafora della catena del passaparola
riesci sempre a far confondere chi vuole commentarti... e chi pensa di aver compreso il significato delle tue parole resta poi spiazzato... sei un grande proprio per questo... più interpretazioni sono sempre possibili su ciò che tu scrivi... complimenti
grazie Yuri
Forse ho compreso la tua interpretazione ma lasciami spiegare l'aforisma.
Con questa riflessione tratto più o meno in maniera umoristica la teoria antropologica della diffusione. (senza pretese!)
Sì è un passaparola questo aforisma!
Dove per conoscenza va inteso ampiamente qualsiasi informazione/fatto/ecc. senza entrare nel merito se sia vero/falso.
Ad esempio l'arte o una teoria che vengono scopiazzate per cui la battuta finale è che il risultato a volte è come quello
di "tirare la catena!".
direi che il passaparola non sempre rispecchia il vero...
per quanto riguarda la conoscenza... il vero è un presupposto!!!!!!
scusa ma la tua è una contraddizione.