Colui che ha raggiunto la verità, non può definirsi saggio, se crede che quella sia l'unica verità possibile, così come non può essere maestro, perché vorra imporre la propria verità agli altri.
Il vero saggio è colui che ha l'umiltà di non attribuire alla propria conoscenza valenza di dogma universale.
Il vero maestro è colui che, senza giudizio, attraverso l'amore e l'autentica comprensione, fornisce agli altri gli strumenti, affinché essi trovino la loro verità.