Se credessi nell'aldilà mi verrebbe in mente Andreotti che, una volta morto, viene accompagnato dai diavoli all'inferno, ma, appena arrivato, Satana terrorizzato scongiura Dio di chiudere un occhio e di accogliere il gobbo nel Regno dei Cieli.
Insomma, Luigi, hai devastato ogni mio sogno: ora, sapendo che Andreotti potrei incontrarlo anche nell'aldilà, preferirei andare all'inferno. Quindi, dovrei cambiare il mio rapportarmi alla vita. Queste informazioni che hai dato sono profondamente traumatizzanti! ahahah
Bravissimo, ottima sintesi, gusto elegante e ironia aspra, ma leggera: sarcasmo.
Satira di derivazione colta, di chi, al solo scopo di renderci meno pesante la vita, senza cattiveria e con spedita eleganza, riesce a banalizzare figure e cose.