Sono anni che vivo tra matti di ogni genere e ancora oggi mi domando
chi tra me o loro lo è realmente.
Loro che passano la vita a guardare le mosche gironzolargli addosso
o io che della mia vita non ho che un pugno di quelle mosche rinchiuse in questa mia mano.
Davvero interessante questa considerazione. Chi si definisce normale è da considerare pericoloso. Chi è matto forse altrettanto ma la distinzione è minima, specialmente di questi tempi.
Dicono che i pazzi rispondono di no alla domanda se lo sono. Eppure se la fanno a te credo che la risposta la stessa ovviamente.
Chiedersi chi è il pazzo della situazione credo sia alquanto sinonimo di una mente più che aperta.
riflessione profonda.. un paragone molto particolare... ma dalla tua parte ci sono questi pensieri che ti rendono libero anche di sognare... condivido il tuo pensiero
Grazie a tutti ragazzi sono contento delle vostre risposte
augoroni.
Anonimo il 26/12/2011 20:55
caro amico a me succede a volte come te... almeno quelli che noi chiamiamo matti ----le guardano e non le rinchiudono nel pugno della mano... ottimo pensiero e riflessione bravo...
è proprio questo il punto no? chi è realmente matto? chi siamo noi per definire matto qualcuno? penso anch'io che ognuno sia matto a modo proprio noi e il mondo è un enorme manicomio grazie
Anonimo il 23/12/2011 15:41
c'e' per caso qualcuno che non e' matto a questo mondo??? in un modo o nell'altro lo siamo tutti...
Sinceramente non mi pongo il problema nè dei matti nè delle mosche, e mi trovo benissimo... sai una cosa Rossi? L'importante è piacersi, piacersi come si è dentro e sentire che la nostra serenità traspare... se poi alla fine sei tu il matto o la mosca... fa nulla!!