Il compito dello scrittore, parafrasando l'idea di Baricco, è di presentare degli stili di vita alternativi, in società diverse dalla nostra. Il compito dello scrittore, però, non si limita a questo. Egli non vuole passare un'esistenza affaticata dal senso di dolore proveniente dal mondo esterno, sicuramente il suo desiderio non verrà esaurito creando un mondo immaginario, utopico. Egli vuole di più e può farlo proprio perché è un artista. Diventa un attivista e porterà avanti delle lotte che lo deluderanno se il suo impegno sarà scarso. Perciò egli otterrà dei risultati e sarà capace di creare ciò che vuole. E per questo, lo scrittore, sfruttando la sua immaginazione, sarà artista nel disegnare il mondo che più gli piace ed un sognatore ad occhi aperti abitandolo. Questo è il fascino della letteratura.