Che rabbia quando la sera ti addormenti con una poesia in testa, e non la scrivi, sperando che la mattina dopo sia sempre lì... ed invece ti svegli, la cerchi ma non la trovi più... è sparita col buio della notte... rimane solo il rimpianto di aver perduto briciole di cuore...
Ma no, dai, ti ritornerà in mente all'improvviso, solo che lo farà mentre stai appesa con una sola mano a una grondaia del tetto, sul quale stavi sistemando una tegola spostata dal vento.
É vero per questo siamo mezzi schizzofrenici... perdiamo il sonno... ma troviamo i versi... ma sapessi quante volte mi casca giú la testa e pure i capelli con la botta sul tavolo mi sveglio è mi son scordata tutto ma sento la bua della capocciata
è vero la mia migliore poesia era dovuta al dolore x un amore non corrisposto, ma in quel momento non mi sentivo di scriverla e così l'ho perduta insieme a quell'amore
Quante volte è capitato anche a me, di pensare ad un verso, oppure un pensiero da sviluppare poi in poesia, ripensarlo più e più volte per cercare di memorizzarlo e poi... puff! sparito dalla memoria
... non so, ma è come donare un sogno al cielo, di notte...
e lui lo accoglie con sè...
la notte dopo, il cielo ti vede... ementre dormi...
accende quel sogno per te...
tra le sue stelle...
Verissimo... una sensazione che vivono tutti quelli a cui piace scrivere, anch'io mi tengo sempre penna e carta a portata di mano, altrimenti continuo a pensarci...
Sapessi quante volte è successo pure a me. Convinto che tutto sarebbe stato cristallino l'indomani... invece come i castelli di sabbia spazzati via dall'onda allo stesso modo essi svaniscono co la luce del giorno. Da allora, anche se è notte fonda e la pigrizia mi tenta col calduccio delle coperte, se mi viene un pensiero mi alzo e me lo appunto, così sono sicuro di ritrovarlo al mattino.
Anonimo il 31/01/2012 16:45
mamma mia! ci pensi pure di notte tu? che poetessa
Verissimo, tengo sempre un taccuino accanto al letto perchè è proprio nel dormiveglia che spesso mi escono frasi interessanti, passato il momento tornano ad inabissarsi nell'inconscio...
Anonimo il 31/01/2012 14:59
le poesie che restano nel cuore sono dominio privato, vuol dire che hanno bisogno di stare dentro all'anima, (forse).
Anonimo il 31/01/2012 14:59
le poesie che restano sul cuore sono dominio privato, vuol dire che hanno bisogno di stare dentro all'anima, (forse).