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Alla mia Aspasia (Amore crudele)

Son volato in cielo dalla Luna
argentei raggi ma non per te ho poi rubato:
ne ho fatto una sottile rete e
a quel vecchio pescatore l'ho gettata
per rendergli più lieve la fatica.
Dal giardino di un re, non so quale,
ho colto un fiore, la più bella rosa
ma non per te; a quella vecchia stanca
l'ho donata: un dono per una vita
solitaria, mai sfiorata da un amore.
Son sceso sotto terra
in più punti ho poi scavato
zaffiri, rubini e pietre rare
gemme smeraldi a profusione
ma non per te: alla piccola Ornella
li ho portati che con la man tremante mendicava.
Cosa per me, cosa mi chiederai mi porti in dono?
Da pruni rovi e bianchi biancospini
rami su rami avevo tolto
e di spine una collana poi intrecciato,
era per te ma me la sono messa al collo.
Da erbe le più infestanti e dei più velenosi fiori
un mazzo maleodorante avvolto da urticanti
foglie avevo con cura preparato
era per te ma me lo son tenuto
teneramente poi l'ho pur baciato.
Da sponde di fiumi, da vette di montagne
schegge di sassi, frammenti di appuntite rocce
un pesante fardello ne avevo tratto
con fatica poi da te portare:
davanti alla tua porta poi
mi son fermato, era per te.
Non ve erano bisogno
già li conoscevi eran gli stessi
coi quali un tempo non lontano
m'avevi tu trafitto il cuore.

 

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2 commenti     2 recensioni    

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2 recensioni:

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  • Anonimo il 02/09/2013 12:49
    Quando la sofferenza vissuta con amore, profonda poesia produce, fonte d'intensa condivisione.
    Bellissima per contenuto ed immagini.
  • Rocco Michele LETTINI il 02/09/2013 09:52
    Tradire il verbo della vergogna... scandito con eloquenza in questo "Signor Versicolato"

2 commenti:

  • loretta margherita citarei il 02/09/2013 18:28
    incantevole, l'amore a volte è pieno di sofferenza sempre bravissimo
  • Caterina Russotti il 02/09/2013 13:30
    Una vita, un amore sofferto, ci insegnano a non voler fare agli altri ciò che non vorremmo che fosse fatto a noi... ma, soprattutto impariamo ad osservare i bisogni chi ci circonda o che incontriamo... il pescatore... La vecchia stanca... l'orfanella... Molto bella e significativa.

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