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L'erba

L'erba, il silenzio, il muovere dell'ombra
Soli, nel pianto tuo della mattina,
l'erba, il silenzio, il muovere dell'ombra
e gli steli del vento. Il tuo sollievo
è di vederti calma nell'attesa
ch'io giunga da lontano, il tuo riposo
è la speranza d'incontrarci a sera
per caso in un inverno.
Lasciarti per sparire,
per essere il tuo cielo dove guardi
senza rimorsi, avere il tuo rimpianto,
la tua memoria, le tue mani vuote...
Forse è più dolce piangermi che avermi.

 


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5 commenti    

5 commenti:

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  • Len Hart il 11/11/2010 21:14
    great!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
  • LAURA SECCI il 01/05/2010 23:49
    Lasciarti per sparire,
    per essere il tuo cielo dove guardi
    senza rimorsi, avere il tuo rimpianto,
    la tua memoria, le tue mani vuote...
    Forse è più dolce piangermi che avermi. La più bella poesia d'amore
  • il 30/04/2010 05:34
    Lasciarti per sparire,
    per essere il tuo cielo dove guardi
    senza rimorsi, avere il tuo rimpianto,
    la tua memoria, le tue mani vuote...
    Forse è più dolce piangermi che avermi.

    un po' rinunciatario, ma decisamente poetico...
  • il 27/04/2010 13:39
    Bella. La dolcezza dell'attesa idealizza la realtà, rendendola più bella e in un certo senso più perfetta.
  • il 18/01/2010 20:09
    Il rimpianto, le mani vuote, la memoria comportano una presenza dell'altro/a più forte della sua presenza fisica. Perchè allora si è l'oggetto interiore, attorno a cui viene intessuto il discorso amoroso. In un certo senso è un paradosso. La poesia è stupefacente.