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Povera patria

Povera patria! Schiacciata dagli abusi del potere
di gente infame, che non sa cos'è il pudore,
si credono potenti e gli va bene quello che fanno;
e tutto gli appartiene.
Tra i governanti, quanti perfetti e inutili buffoni!
Questo paese è devastato dal dolore...
ma non vi danno un po' di dispiacere
quei corpi in terra senza più calore?
Non cambierà, non cambierà
no, cambierà, forse cambierà.
Ma come scusare le iene negli stadi e quelle dei giornali?
Nel fango affonda lo stivale dei maiali.
Me ne vergogno un poco, e mi fa male
vedere un uomo come un animale.
Non cambierà, non cambierà
si che cambierà, vedrai che cambierà.
Voglio sperare che il mondo torni a quote più normali
che possa contemplare il cielo e i fiori,
che non si parli più di dittature
se avremo ancora un po' da vivere...
La primavera intanto tarda ad arrivare.

 


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8 commenti    

8 commenti:

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  • Rocco Michele LETTINI il 26/02/2012 19:12
    NULLA DA AGGIUNGEREEE!!!
  • Carlo V. il 08/05/2011 20:08
    Concordo, bellissima grande franco...
  • il 05/11/2010 01:53
    Sembra scritta per l'Italia di oggi!
  • patty picci il 08/06/2010 16:51
    anch'io spero che il mondo torni a quote più normali
  • il 16/04/2010 22:19
    Questa è una canzone che resterà nella storia della canzone italiana. Cambieranno i Governi ma la sua verità resterà immutata nel tempo.

  • Dolce Sorriso il 21/01/2010 22:00
    un'autore di vera realtà
    molto bella
  • Roberta P. il 22/10/2009 17:30
    Maledettamente vera!
  • Michele palermo il 17/02/2009 00:52
    Eccezionale!
    Battiato... eccezionale!
    La definirei "sincera"!