Nell'acqua della chiara fontana,
lei, tutta nuda, si bagnava,
quando un soffio di tramontana
le sue vesti in cielo portava;
dal folto dei capelli mi chiese,
per rivestirla, di cercare
i rami di cento mimose
e ramo con ramo intrecciare;
volli coprire le sue spalle
tutte di petali di rosa,
ma il suo seno era così minuto
che fu sufficiente una rosa;
cercai ancora nella vigna,
perché a metà non fosse spoglia,
ma i suoi fianchi erano così minuti
che fu sufficiente una foglia;
le braccia lei mi tese allora,
per ringraziarmi un po' stupita,
io la presi con tanto ardore
che lei fu di nuovo svestita;
il gioco divertì la graziosa,
che molto spesso alla fontana
tornò a bagnarsi, pregando Dio
per un soffio di tramontana