A mezzo solco il vecchierel gia' stanco
l'aratro sospendeva mentre l'aurora
alle montagne imporporava il fianco:
levato ei s'era ch'era notte ancora.
Una riversa zolla era il suo banco;
e presso lui la giovinetta nuora
attentamente avea disteso il bianco
tovagliolin che di bucato odora.
Sussurravano i pioppi: in ciel rotata
la lodoletta coll'allegro canto
l'umile imbandigion facea più grata.
Il sol nasceva. Assisa sovra il corno
del bue sdraiato una passera intanto
salutava tranquilla il novo giorno.