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È dolorosa questa sera

È dolorosa questa sera
tu non sai quanto!
Le stelle alte in cielo
brillano a stento,
la vecchia madre racconta
di antiche storie
e le sue parole sanno di bucato pulito.
Com'è duro il mondo
da cui lei proviene
che è fatto di dolore
e di campi di stoppie, aridi,
sono pesanti e gravi i suoi occhi
ma guardano lontano;
vi brilla la speranza
delle ricche piogge d'autunno.

 

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6 commenti     4 recensioni    

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4 recensioni:

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  • vincent corbo il 27/10/2012 06:42
    Una poesia raffinata ma essenziale, dove i sentimenti si accostano ad un velato senso di nostalgia, è la ricerca di un mondo meno artefatto di quello in cui viviamo.
  • Rocco Michele LETTINI il 17/09/2012 19:37
    Quanto di emotivo effluvia ne l'attento lettore ne lo scorrere un passato che stilla ancora il suo amaro...
    Ho risentito (con qualche lacrimuccia)mia madre... il suo rammentar le sudate giornate... per buscar pochi spiccioli e una panella da sfamar una unita piccola famiglia...
    Nessuno può biasimar questo tuo sincero verseggio mirabilmente forgiato...
    IL MIO ELOGIO E IL MIO ENCOMIO... SENNO D'ALTOLOCO IL TUO...
    BUONA SERATA SALVATORE
  • Anonimo il 17/09/2012 12:02
    Il sentire di chi non conosce il superfluo ma l'essenzialità del vivere, da qui il soffrire per l'incertezza ma anche la speranza dei cuori semplici, che spesso hanno fede... le sue parole sanno di bucato pulito... come i tuoi versi Salvatore!
  • Grazia Denaro il 17/09/2012 11:24
    Una splendida lirica evocativa che da adito alla speranza nel divenire, apprezzata opera, buongiorno Salvatore!

6 commenti:

  • Simone il 18/09/2012 01:54
    Molto bella complimenti
  • loretta margherita citarei il 17/09/2012 19:46
    rimasta incantata da questo verseggiare così elegante, che impreziosisce l'animo del lettore, complimenti
  • Ellebi il 17/09/2012 13:18
    Le vecchie madri, e io parlo di quelle del Veneto profondo, povero e contadino, che conoscono la durezza di tempi andati, forse guardano lontano con speranza, ma non senza stupore il tempo presente, che forse a loro sembra una gran confusione, e forse è proprio una gran confusione. Complimenti e saluti.
    ,
  • Anonimo il 17/09/2012 11:55
    Il sentire di chi non conosce il superfluo ma l'essenzialità del vivere, da qui il soffrire per l'incertezza ma anche la speranza dei cuori semplici, che spesso hanno fede... le sue parole sanno di bucato pulito... come i tuoi versi Salvatore!
  • salvatore maurici il 17/09/2012 11:25
    Grazie Chira, un commento così bello dovevi inserirlo come recensione, anzi vorrei proprio che tu lo facessi. Ciao
  • Anonimo il 17/09/2012 11:22
    Il sentire di chi non conosce superfluo ma l'essenzialità del vivere, da qui il soffrire per l'incertezza ma anche la speranza dei cuori semplici, che spesso hanno fede... le sue parole sanno di bucato pulito... come i tuoi versi Salvatore!

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