username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Favola al contrario

Forse il pensiero umano
non è che una variante
casuale ed impazzita
sfuggita all'attenzione
di chi inventò la vita.

Forse la vita stessa
non è che un accidente
sfuggito alla gestione
di chi materialmente
eseguì la creazione.

Ogni auto esaltazione
sarebbe quindi errata
ogni speranza eterna
del tutto immotivata.

Se siamo ciò che siamo
lo siamo senza debiti
né fini d'obbedienza
ma pure senza crediti
di e per sopravvivenza.

Quindi ecco che l'agire
diventa invero libero
e l'unica esistenza
non più solo un riverbero
di chissà quale essenza

ma unica occasione irripetibile
di fare ciò che più ... ci sembra utile.

 

l'autore mauri huis ha riportato queste note sull'opera

vecchio testo rivisitato e completato


un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

2 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Antonio Garganese il 23/09/2012 12:10
    Ti poni delle domande di importanza enorme cui è impossibile dare una risposta, nel dubbio meglio seguire la tua chiusa.
  • Rocco Michele LETTINI il 23/09/2012 09:40
    Un'acuta riflessione del crudele d'oggi diligentemente forgiata...
    IL MIO PLAUSO

11 commenti:

  • Anonimo il 01/10/2012 10:49
    ... unica e irripetibile... da vivere comunque nel bene e nel male, nella buona fede di non cercare mai il male di alcuno. Versi in rima melodiosa e di riflessione.
  • Anna Rossi il 01/10/2012 10:23
    forse.. siamo un incidente di percorso. stelle nel firmamento, o banali vermi che strisciano sulla nuda terra, comunque siamo materia impastata d'anima. ma l'importante è vivere facendo ciò che più ci sembra utile, e, aggiungerei, giusto. sempre intelligenti le tue riflessioni, stimolano ad andare un poco più in là del nostro naso. mauri, bravissimo come sempre con i tuoi scritti. bentornato alla scrittura, continua.. c'è bisogno di writer come te sul sito di PR. 1Ciao e mille
  • Ugo Mastrogiovanni il 28/09/2012 12:19
    Ecco una lectio sulla realizzazione dell'essenza stessa della vita e della sofferenza etica e materiale che ne consegue. Prevalente è la coscienza del libero arbitrio e il dubbio dell'alfa e dell'omega, ma è manifesto il concetto del "cogito ergo sum" del buon Cartesio. Di certo, senza entrare nel merito del credo di chi scrive, da critico non posso che plaudire alla scelta del concetto, alla fluidità del verso e alla sua rima.
  • Ellebi il 27/09/2012 01:24
    È molto difficile, razionalmente, credere che la vita sia un incidente del suo autore. È illogica la limitatezza di Dio. Allora, paradossalmente, sarebbe assai più razionale, in relazione all'incidente della vita, l'ateismo. Un saluto cordiale.
  • Anonimo il 26/09/2012 19:37
    Più che una favola al contrario, mi sembra la nuda realtà, unica e irripetibile che non bisogna sprecare, ma vivere molto intensamente.
    Intensa e piaciuta molto, complimenti!|
  • loretta margherita citarei il 23/09/2012 15:44
    intensa lirica molto apprezzata
  • stella luce il 23/09/2012 14:40
    l'eterno dilemma di chi siamo e che saremo poi... ogni persona penso possa trovare la sua risposta e la sua strada... di certo per tutti credo che valga la regola della tua chiusa
    fare ciò che ci pare utile...
    bella riflessione
  • Alèd il 23/09/2012 13:14
    Se siamo ciò che siamo
    lo siamo senza debiti
    né fini d'obbedienza
    ma pure senza crediti
    di e per sopravvivenza...

    Vivere la vita... con consapevolezza e senza paua
  • Anonimo il 23/09/2012 08:37
    ben scritta, porta a profonda riflessione... così vissero infelici e scontenti... bella complimenti
  • sergio il 23/09/2012 08:17
    tutto vero e chiusa "irripetibile". Piaciuta
  • Teresa Tripodi il 23/09/2012 08:15
    non è una favola al contrario, è ciò che è nella cruda verità... non è c'era una volta ma è presa ferrea di posizione con la coscienza di essere uomo e la ricerca di ciò che è utile e non solo indispensabile... la struttura del testo è da buon maestro di penna. Ciao