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Pipì

Una vecchia ricurva
adocchia
davanti le latrine.
Conta le spalle
degli avventori sparsi,
tendendo la mano.
E quelle pipì
lunghe e dorate,
diventano d'incanto
infinite speranze di vita.

 

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9 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • Rocco Michele LETTINI il 01/10/2012 09:52
    U_N_I_C_O
    F_A_N_T_A_S_T_I_C_O
    S_P_I_R_I_T_O_S_O

    IL MIO ELOGIO AURO

9 commenti:

  • loretta margherita citarei il 01/10/2012 19:42
    originale ciao amicuzzu
  • vincent corbo il 01/10/2012 16:46
    Bella. Mi piace molto.
  • Anonimo il 01/10/2012 10:55
    Leggendo gli altri commenti forse ho visto oltre quel che volevi tu.
  • Anonimo il 01/10/2012 10:38
    Correggimi se sbaglio: molto triste, la povertà non ha orgoglio e nemmeno la speranza. Ci vedo profondità, miseria, molto attuale.
    Complimenti Auro per la tua perspicacia.
  • Anonimo il 01/10/2012 09:23
    ... Qui io ho goduto di non veder cantato solo l'amore che facilmente incanta più la superficie che le profondità del "cuore".
  • Vincenzo Capitanucci il 01/10/2012 09:10
    In Francia esiste la chiamiamo... Madame Pipì...

    Bravo Auro...
  • Simone il 01/10/2012 08:57
    ... ah!! no non esiste limite di piogge dorate, d'antichi
    ricordi eretti nell'infinito che si fa depensamento
  • Teresa Tripodi il 01/10/2012 08:40
    ahahahahah... grande...)
  • Auro Lezzi il 01/10/2012 08:29
    E qui mi piacque ambiziosamente dimostrar che non esiste limite alcuno per l'ispirazione poeetica...

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