ho freddo nel petto... l'autunno bussa alla mia porta
accompagnato dalle sue foglie dorate e vermiglie
tuttavia conosco bene l'estate, ho vissuto a lungo nel sole,
ma il tempo è rapido, le stagioni muoiono e rinascono nel loro ciclo.
... in primavera ho vissuto i miei amori, ma l'inverno era sempre lì col suo oblio e il quieto vivere del giorno, freddo e ostile
ma nulla è al confronto della neve nel mio cuore...
ormai ghiacciaio alla deriva delle acque che, a passo lento, mi travolgono.
è strano... non conoscere il sole ma ricordarlo
amare il detestabile
viaggiare senza muovere un passo,
terribile... splendido fato, amore!
ma ho freddo nel petto,
non una mano amica?
oh solitudine... fredda, nemica, costante compagnia delle sere noiose
amante nella notte e nell'alba
splendida, tirannica, poetica, sento i suoi artigli... hanno il sapore del metallo e mi sollevano, mi portano via sopra le vette delle città...
lontano dai noiosi... distante da me, intima con la mia maschera di perla edera e inchiostro.