Musica maestro, musica maldestro, vai con l'armonica
aggancia un suono orripilante, vai con il canto gregoriano
ora tocca alla tastiera dai suoni campionati spaziali.
Musica e canto suoni e vibrazioni ci appartengono
ci comprendono, ci fanno salire nella scala del do
o ci fanno scendere nell'inferno di un si.
Musica per piacere e per dolore, inflazione di musica
anche il silenzio in un bosco è musica, il segnale della civetta.
Siamo suono e lo sei, anche se invisibile, alieno
o fermo con l'ascensore al pian terreno. Musica e canto
senza strafare, anche se in questo ormai fallito mercato
l'imperativo è consumare. Musica è rumore, splendore
può far paura, tocca le corde del terrore, o esser dolce
e farci innamorare, mentre ci baciamo, qui sul mare.
Musica maestro, non avrà mai fine, come invece, questa mia.