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Primavera

Ch'io mi rivolga te, che nel guardar,
quel ch'or non trovi e che cercando vai,
ma guarda ben, e tu le troverai.
Celato in volto suo, v'el suo mister,
se dai principi "Amor di fede" armati,
il ventre suo primizia, porta di madre,
o coll'a mano tien "Le Sang" del padre.
A tal effetto, rivolto al viso porga,
che'l trucco della "Flora" al fin lo scorga,
se 'l tempo invola ogni mortal bellezza.
Mai in lei non v'è così gentil natura,
non v'è di donna in lei, la sua bellezza,
a tradir v'è il viso, che con la sua durezza,
il suo creator, la pose in alma pura.

 

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3 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • Don Pompeo Mongiello il 16/12/2012 13:30
    Un laudo per questa tua straordinaria davvero!

3 commenti:

  • Roberto Pellegrini il 19/01/2013 12:33
    scusa il ritardo per la risposta ma è da un po che non riesco a scrivere ( e me ne dispiace)
    Apprezzatissimo il tuo commento. Grazie
  • Roberto Pellegrini il 21/10/2012 19:15
    Grazie loretta, per il commento.
    P. S. anche per gli altri che la leggeranno questa è solo una timida reinterpretazione della tela del Botticelli, dove vedo nel viso di Flora quella dell'androgino che cela nel ventre il segreto ben custodito dai Templari e dai "Fedeli d'Amore".
  • loretta margherita citarei il 20/10/2012 19:03
    apprezzata complimenti

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