Tiepido era il mattino. Un pallido sole
schiariva il villaggio sui monti,
e Tu eri intenta ai lavori.
Una luce improvvisa illuminò
la tua piccola stanza, ed un angelo
ti diede l'annuncio: Dio Ti aveva prescelta
qual madre del Figlio.
Spaventata tentasti la fuga,
ma una quiete profonda penetrò nel tuo cuore,
ed umilmente chinando la fronte accettasti,
ed il seme divino in te s'incarnò
Oh Vergine Madre di tutte le genti,
di quelle che credono, e di chi ne son spogli,
che dolce momento provai vedendoti accanto al Bambino
laggiù nella grotta, e che grande dolore vederti soffrire
per il Figlio inchiodato lassù sulla croce.
Consola oh Madonna, il dolore di tutte le madri,
che come te hanno subito del figlio la morte.
Volgi il tuo sguardo lenente su chi invoca e che soffre.
Stringi al tuo seno il bambino che piange cercando calore,
sii acqua di fonte per chi ha l'arsura nel cuore.
Vergine santa dall'azzurro mantello, e dalla candida veste,
che del cielo sei Madre e Regina,
fa cadere su noi pellegrini tuoi figli, la fede smarrita.