Trepida,
fiduciosa,
pacificata
attendo il mio Natale.
Sollecita sistemo piano
le statuine colorate,
che già cantano la pace.
M'incanta il buon pastore
con peso di pecorella
sulla spalla.
Ma, strano,
mi riconosco:
sono io.
M'illumina immensità
di fede,
dono prezioso
di mia vita.
Nessuno può privarmi
della gioia del Natale.
LA FEDE IN PRIMIS...
"M'incanta il buon pastore
con peso di pecorella
sulla spalla.
Ma, strano,
mi riconosco:
sono io"...
GRAN MIRABILE ACCOSTAMENTO... SUBLIMI PAROLE... LA MIA LODE ROSARITA
4 commenti:
Anonimo il 19/12/2012 19:13
che possa essere una gioia per tutti cara amica... molto bella questa tua poesia... ti abbraccio e ti auguro ogni bene un abbraccio nel Signore...
Carissimo Rocco il tuo commento mi ha dimostrato la tua sensibilità poetica e la tua partecipazione emotiva alla "gioia del Natale". Un caro saluto. Rosarita
Anonimo il 14/12/2012 20:07
gradevole, misurata ed intima nella sua professione di fede