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L'albero del tempo

Fingevi naturalezza
ma...
come batteva forte il tuo cuore,
più del mio.
Simulavamo indifferenza:
era la nostra difesa
per le passate ferite.
Da quel giorno
impregnasti ogni attimo della mia esistenza.
Ti vedo ovunque,
sogno divenuto realtà.
Come rondini
abbiam disegnato intrecci negli azzurri spazi,
graffiato nuvole per gioco,
come delfini
abbiamo gareggiato
guizzando veloci in mari cristallini,
come lucciole ci siam cercati
e abbiam danzato
nelle calde notti estive.
Abbiamo camminato a lungo,
valicato montagne inacessibili,
esplorato lande sconsolate
e deserti pieni di vento.
Mano nella mano
non ci siam mai persi.
Ho vissuto del tuo respiro,
mi ha illuminato la luce dei tuoi occhi,
riflessi d'oro e d'argento,
ambra impreziosita dal tempo
ove scorgo il mio volto bambino...
Anno dopo anno
sfilano le stagioni...

Toc

Cade un altro frutto dall'albero del tempo...
Noi siamo ancora qui
tra le cose di tutti i giorni.
Come è dolce invecchiare con te,
abbiamo mille e mille canzoni da cantare in silenzio.
E, nel silenzio,
una voce continua mi parla di te.
Al mattino...
Il gorgoglìo della macchinetta,
l'aroma del caffè,
il tintinnìo del cucchiaino nella tazzina,
anche la tovaglia odora di buono...
la fragranza del pane,
il profumo delle tue marmellate,
i passeri che banchettano
e fanno festa con le nostre briciole sul davanzale,
il gatto che ancora poltrisce sulla tettoia difronte,
così inizia la nostra giornata...
Nuovi ruscelli
intersecano
il tuo candido viso.
Ma la luce dei tuoi occhi,
la dolcezza dei tuoi gesti,
la soavità della tua voce,
il profumo della tua presenza,
son sempre gli stessi
non son cambiati affatto...

Toc

 

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7 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • Anonimo il 21/04/2014 05:24
    apprezzata... complimenti.

7 commenti:

  • Fabio Magris il 05/01/2013 18:31
    A tutti un grazie per i commenti, sempre benvenuti perchè preziosi nel loro contenuto
  • Giorgio Thieme il 05/01/2013 13:34
    Dolcissima conduzione di vita familiare in un unisono di idee e di pensieri.
    Una vicinanza sia fisica che spirituale che si arricchisce di esperienze da entrambi.
    Il tutto in una armonia idillica fuori dal mondo attuale, forse lo strascico di un tempo passato che riemerge.
    Bellissima.
    Un caro saluto
    Giorgio
  • carmela marrazzo il 03/01/2013 15:29
    chiarA e abbondanza ovviamente! ho abbondato con gli strafalcioni
  • carmela marrazzo il 03/01/2013 15:25
    trovo invece molto chiiaro l'abondanza di particolari: una vita, tutta la vita piena di questo amore, che ha attraversato gli anni e le stagioni ma si è mantenuto intatto nella sua essenza.
    piaciuta moltissimo!
  • karen tognini il 29/12/2012 17:30
    Complimenti Fabio.. splendida lirica.. da leggere e rileggere... bravo!
  • Fabio Magris il 29/12/2012 17:10
    Concordo Alessandro sulla sovrabbondanza narrativa... concordo.
  • Alessandro il 29/12/2012 16:09
    Due amori che simulano indifferenza per paura di un'ennesima ferita, alla fine accantonano ogni timore e sbocciano insieme. Lieve sovrabbondanza narrativa, ma questo è solo il mio parere. Piaciuta

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