Non c'è soluzione
alla mia malattia
non c'è, non c'è, non c'è
non c'è una medicina
che la sappia fare andare via
che la possa fare andare via
che la faccia mandare via
no, non c'è, non c'è, non c'è
Le mie parole vanno e
tornano da me
le mie paure che
non dicono, che..
non dicono nient'altro.. di me
non scelgono me
non scelgono te
Questa notte vagano nel buio fatto di nebbia
questa nebbia di torino che sembra inghilterra
senza sapere il motivo
scrivo una strofa e tolgo una parola
senza sapere il motivo
riscrivo un verso e tutto ha più senso
senza cercare un motivo
non ho bisogno di sentirmi più vivo
senza cercare un perchè
... le mie parole che perdo in te
le mie parole che cercano te
le mie parole si perdono in te
le mie parole che perdo in me
le mie parole che perdo in te
le mie parole che si perdono in te
Foglio o schermo senza scherno
senza sdegno, non disdegno
il tuo bianco sterno polposo come la mia mano
[e come il grano, è come il grano
come fosse il mio Regno
il segno che dò di me
il regno delle mie parole
il sogno che ho di te
il segno che lasciano le mie parole
il segno che dai di te
il regno delle mie parole
il segno che lasci te
il segno che dai tu a me
il segno che dò di me..
E il giovane poeta abdicò
cercando e trovando un suicidio di idee
un aborto spontaneo delle sue rime
collane di rame, di infissi e spine
strade prese volute, sterrate o asfaltate
scelte, o non scelte, fatte o rifatte
scritte o riscritte nel suo solito La minore..