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E per cuore una pietra

E per cuore una pietra
l'uom del bel viver ha!

Freddo, cinico, atroce
su la strada compare
tra cotanti spiantati.

No, non vede le calde
stille che versan cerei
pupi che oboli chiedon.

No, non sente le grida
d'una madre che geme
un suo... morto pel gelo.

No, non palpa lo scabro
dramma d'un vecchierello
che in baracca degrada.

No, non saggia lo sciapo
pasto che un mendicante
su 'na panca consuma.

No, non fiuta l'effluvio
de lo strazio d'inermi
che l'allegro è... nemico.

Quanti no, oh Padre mio!
Quanti falli. L'inferno!

E per cuore una pietra
una pietra senz'anima,
una pietra d'inciampo
l'uom del bel viver ha!

Tanto crudo è l'ometto
che morrà tuttavia
pur che ricco esso sia
nulla caccia da lo petto!

 

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11 commenti     11 recensioni    

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11 recensioni:

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  • giuliano cimino il 14/01/2013 23:57
    una saggia poesia composta perfettamente che descrive l'inutilitò che ha l uomo a volte, nella sua crudeltà nell'ignoranza di far finta di non vedere il male che attanaglia il mondo. da lode
  • Raffaele Arena il 14/01/2013 18:34
    Una bellissima poesia. Forte nel contenuto che sei riuscito a esprimere con le parole, così com' è il non sentimento di talune persone. O l'oscurità che talvolta purtroppo talvolta ci avvolge e ci riduce come descrivi questi presunti "ricchi" i quali, non è un fatto di denaro che alcuni ricchi sono generosi o di cuore, è un fatto di umanità, vanno oltre nonostante tanta sofferenza. Piaciuta moltissimo.
  • stelsamo il 11/01/2013 11:48
    Avere una pietra al posto del cuore e non accorgersi dei fratelli più sfortunati che muoiono di fame o soffrono. Eppure anche il ricco è destinato alla morte... Bella e profonda riflessione sull'egoismo umano, riflessione che condivido pienamente! Molto bravo, complimenti!
  • Anonimo il 11/01/2013 07:33
    Un introspettivo testo poetico molto profondo e triste, in cui l'autore descrive ogni considerazione sull'uomo che ha una pietra al posto del cuore. Per fortuna, in qualche angolo remoto del mondo, esiste ancora qualcuno degno di essere definito "umano" in virtù di usare "il cuore", malgrado oggigiorno, non sia più di moda. Una poesia che entusiasma per il suo contenuto riflessivo quanto, talvolta, riscontrabile nella realtà.
  • Marcello Morellato il 10/01/2013 22:54
    Avarizia, cupidigia e meschinità
    vanno sempre a braccetto, ma dopo
    un'alba c'è sempre un tramonto e su questa
    Terra lasceremo tutto non ci porteremo nulla
    nell'aldilà, ancor di più l'uomo dal cuore di pietra
    insieme alla sua avarizia e meschinità.
    Bella poesia Rocco, belle parole e molto
    espressiva. I miei rallegramenti.
  • Anonimo il 10/01/2013 21:18
    Bellissimi versi. Si mostrano duri, irriverenti, scomodi... l'urlo del tuo animo troppo sensibile... bellissima complimenti...
  • Anonimo il 10/01/2013 16:23
    Versi molto forti ma veritieri, purtroppo.

    Poesia originale, significativa, scritta molto bene. Piaciutissima, bravo Rocco!
  • Alessandro il 10/01/2013 13:26
    L'uomo cinico è un ometto dal cuore di pietra, e morirà schiacciato dal carico che serba in petto. Piaciutissima!
  • Anonimo il 10/01/2013 12:29
    È vero, caro Rocco, più si ha e più si diventa duri di cuore. Per fortuna che sora morte mette tutti al posto giusto!
    Però la durezza di cuore è qualcosa di cui non vanno esenti neanche i poveri. Pensa che c'è gente che vive per strada che si uccide per una cicca di sigaretta o per un pezzo di cartone!
    Bravissimo Rocco e profondo, come sempre!
  • Don Pompeo Mongiello il 10/01/2013 10:37
    Mi associo a Loretta, anzi faccio mia la sua recensione e aggiungo bravissimo.
  • loretta margherita citarei il 10/01/2013 08:08
    alcune persone hanno il cuore di ghiaccio, il loro dio è il danaro e il potere, significativo testo, sempre bravo

11 commenti:

  • Pietro Saltarelli il 28/01/2013 17:40
    Carissimo Michele, la poesia tua poesia veramente trasmette emozione, trasuda sentimento e inoltra passione. In modo assolutamente mirabile hai espresso magistralmente il grande limite del cuore dell'uomo: la sua durezza, laddove si chiude nell'egoismo dell'esistenza e non dialoga più col suo Creatore, dimenticando "l'ometto, che anche lui comunque morrà". Io son lieto di esser tuo Amico e di poter legger di te. La poesia ti è congeniale ed è per te un dono. Non smettere mai di scrivere e di sensibilizzare con amore -come sempre fai- il cuore dell'uomo. Io ti Benedico e ti ricordo sempre nella mia povera preghiera. A presto. una lode a te...
  • augusto villa il 20/01/2013 20:38
    Bella e vera!
    Scrivi molto bene, caro Rocco!... Bravissimo. ----
  • laura il 14/01/2013 11:35
    una poesia in cui vi è una grande riflessione, sulla crudeltà di molte persone, di coloro che sono indifferenti al dolore altrui, a coloro che se gli passi vicino zoppicando, non ti porgono la spalla su cui arreggerti, a colore che non hanno sangue che scorre nelle vene e che ogni crudeltà non li colpisce! Purtroppo esistono! L'indifferenza è un brutto male di questo mondo! Bravo Rocco bellissima ciao
  • Anonimo il 14/01/2013 11:19
    Hai descritto perfettamente l'altra metà dell'umanità, quella dell'egoismo dell'anima, non solo per quanto riguarda l'avere tangibile, ma quella del sentimento di "pietas" che sempre meno alberga in una parte di noi. Ottimamente dolcissimo Rocco Michele!
  • Vincenzo Capitanucci il 14/01/2013 06:44
    Siamo inciampati nel nostro falso cuore... rompendoci la testa su una pietra... e paghiamo tutti...
  • Anonimo il 13/01/2013 14:07
    purtroppo molti sono dotati di un cuore di pietra... non si accorgno di ciò che accade intorno a loro, non un sorriso, una frase detta con il cuore una buona azione... non sanno quale piacere si perdono donare invece di vivere nel loro egoismo che prima o poi ricadr su di loro molto bella e sentita rocco
  • silvana capelli il 11/01/2013 20:44
    Beati i forti ed i potenti, diceva una canzone, beati quelli che a questo mondo vincono sempre il girotondo.
    Ma, l'amaro che sarà ora nei miseri, nei poveri, nei diseredati,
    un giorno... sarà mutato in allegria, per quelli del cuore duro, per loro, sarà un rimpianto imperituro.
    Hai descritto bene l'uomo del potere.
    molto bravo i miei complimenti.
  • viola il 10/01/2013 16:53
    Non tutti gli uomini sanno amare il loro prossimo ed aiutarlo; beati coloro che hanno il cuore grande e desiderano dare piuttosto che ricevere, sarà Dio poi a ricompensarli. . e tu lo sai... caro amico mio.
  • stella luce il 10/01/2013 14:56
    bellissimi e duri i tuoi versi... tanti sono gli uomini come tu hai descritto... fortunatamente non tutti sono cimici e senza un cuore...
  • Anonimo il 10/01/2013 09:22
    Poveri, poverissimi certi ricchi senz'anima!
  • Grazia Denaro il 10/01/2013 09:21
    Non tutte le persone hanno il cuore pieno di bontà verso il prossimo, molti sono egoisti ed hanno come divinità il denaro che tengono stretto senza pensare d'aiutare chi non ne possiede. Apprezzata poesia!

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