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Stavolta vigile Lui stiaccia il lombrico luciferino tentatore

Scende come un velo nero talvolta
su questo mio sentir in giravolta
per ritrovar la strada maestra

che la vita, sogno o son desto
ripetutamente son colpito di destro.
E cado al tappeto tra il serio e faceto

e prima del dieci, ritrovo energia movimento
nel sentir la tua voce, nel dolor d'udir lamento
cerco a capir dove mi porta l'ìre

in questi tempi sì tempestosi,
che eccoli alieni portentosi.
Si domandano nella logica celeste

cosa combina, e dove sbanda
ora, il terrestre.

Alcuni di loro malefici sorridenti sfruttatori
ci avevano costruiti programmati
limitati per funzione, schiavi depraudatori
con intermezzi di pace faticosa ma vincente

per guerre a lor utili, noi carnefici e vittime.

In vibrazioni contenuti e sofferente al limite madre Gaia
sovrappopolata, e dei suoi minerali, per lei linfa rigenerante,
da noi umani subliminalmente condizionati defraudata.

Che in questo delirante rimar vado ad ammarare
che fui in sembianze temporanee piccolo uomo,
ridotto carne e ossa e sangue, nato vissuto e morto.

E rimirando ora assente assisto da lontano come
a un tramonto nucleare, che predice assoluto, nel dramma,
la trasformazione definitiva indefinita dell'equilibrio
che fu precario ma oramai innaturale di Madre Natura.

Non chiedermi l'evento causa della mutazione planetaria
le tracce c' eran tutte e noi a continuar a marciar
alcuni consapevoli alcuni abietti.

Che sia stato l'asteroide per portar via solo i politici
o tecnologia fuori controllo, comunque rieccoci:
come laboratorio, stravolto, con colori indefiniti

mutati, mistiati, nella sostanza, in parte, nuova apparenza
persin dell'acqua del mare diventata arancione con pesci sub.

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1 commenti     2 recensioni    

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2 recensioni:

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  • Don Pompeo Mongiello il 12/01/2013 10:59
    Per i miei gusti un po' lunga, ma comunque bellissima.
  • Rocco Michele LETTINI il 11/01/2013 00:48
    STUPIRE SEMPRE... PER DECANTARE COL CREATIVO CHE V'È IN TE TUTTO UN MONNO DA CORREGGERE...
    TANTI I DIAVOLI TENTATORI... L'HAI BEN DETTO... IL MIO ELOGIO...
    RAFFAELE

1 commenti:

  • Anonimo il 11/01/2013 12:49
    Non mi stanco mai di ripeterlo a me stessa: tutto ciò che è GRANDE non è facile da vivere, e la vita è GRANDISSIMA! Anche se, proprio per non impegnarci quanto merita, spesso la riduciamo proprio male... MALE. E allora, il risalire dai bassi livelli cui si è scesi alla superficie che ne permetta ancora contemplazione, amore ed entusiasmo, non è davvero facile. Ma è la sola cosa da fare se vogliamo davvero VIVERE e non morire lentamente. Per quanto mi riguarda, in tutto ciò nulla hanno a che fare potenze luciferine extraterrestri, ma unicamente conta ciò cui NOI liberamente e coscientemente tendiamo. Con tutti noi stessi, non solo con vaghi sogni.

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