Mi chiedi di narrarti della vita?
Risposte solo umane saprò darti,
ché il verso è trascendenza impoverita
e il Fato lo decifra chi scompare.
Non correre sul ciglio dell'abisso:
se fretta un giorno avrai, sia sol d'amare.
Amor più d'ira in capo resta infisso
e più dell'odio riesce a consumare.
Se scorgi un paio d'ali, non frenarti:
imbracciale e, quand'anche fosse cera
quest'avventura, tosto incenerita,
il cuor tuo perirà di vita vera.
Men giusto, infatti, è il sonno dell'asceta
che s'isola da gioie e patimenti:
il saggio mai rifugge i sentimenti
cangiandoli con protesi mansueta.