poesie » Poesia introspettiva » Solo
Solo
Ritratto astratto
di ciò che non sono
un gatto matto
che poi alla fine sono io
fogli volano via..
i miei..
persi tra, chissà
quale città
dal ritratto di paesaggio
in paesaggio
I demoni che bruciano dentro
e poi, alla fine quel solito treno lento
che percorre le strade
che vaga nei campi
Scrittore del nulla
che nulla vuol dettare
solo piene onde come parole
dove fanno l'amore?
in qualche foglio di carta gettato via..
dove fanno l'amore
per poi diventare canzone... "E così sia"
come fanno da sfondo
di giorno in giorno
dalla paura, di quei miei fantasmi
che percorrono la vita, la mia
conoscendo ogni angolo, in ogni dettaglio [del mio animo
che mirano al cuore come miraglio
Fruscii di vento che gela la campagna
zanzare di bosco di tramontana
dalla pianura del cuore
che mette troppo pudore
alle mie parole...
alle mie parole..
Distorto e mai morto
il poeta che è in me
un misto di gioia e pace
mi trema ancora la voce
brucia risorto
il poeta che vive in me
ancestrali recondite paure
odiate a dismisura
dalle mie radici alle tue misure
delle tue nude fragilità carnose chiaroscure
Nelle vite recenti di un altro albore
ho già visto sprecato di tanto amore
che poi solo una donna è gratis per te
ma l'uomo ignorante non capisce e uccide te
nei tuoi occhi pieni, mi perdo
mi fisso e resto a guardare
perchè se esiste Dio li posso vedere
dalla notte di neve che butta giù
tutto l'amore di un mondo e più...
e lei bussa nel tempo tra terra e vento
e di tutto quel tempo non le rimane più il mondo
che aveva di lui.. e del suo silenzio
quel modo di parlare come legato a un nodo
e di quel monte vicino all'immenso
c'è il cuore che perdo, che trovo ma che ho perso
un po' come me
ritorno solo
12
un altro testo di questo autore un'altro testo casuale
2 recensioni:
- Un guardarti dentro, una lirica che canta il quotidiano con tutte le insidie che si accostano e ci fanno pensare...

- bella poesia, apprezzatissima
- stupenda Giuliano, quei fantasmi che sono in tutti noi ci faranno diventare migliori... e colei che illumina i tuoi occhi sarà quella luce che guiderà il tuo passo... anche se credo che interiorimente si sia sempre soli...
- e lei bussa nel tempo tra terra e vento... mentre quel solito treno lento... procede verso il monte dell'immenso...
Molto bella Giuliano...
- Nulla sarà mai sprecato dell'amore, soprattutto quando si possiedono i suoni e le parole per descriverlo.
- Una ricerca interiore verso l'ispirazione, tanto lunga quanto complessa.

Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0