La terra è ancora fredda
gli occhi mutano
dalle ombre alla luce
e
fugge l'incanto dell'alba
al suono dela vita che si sveglia.
Ti vedo giorno tanto atteso
tra le ombre ormai chiare
tra pensieri
taciti e servili
lontani dalle tempeste.
In giardino gli arbusti
s'inarcano alla brezza marina
che sale a carezzare
il mio cuore gemente e insonne.
Tra i flutti il giorno emerge
e
i suoi raggi fioriscono le ore.
Vieni giorno!
piccolo spazio aperto tra
domani e futuro.