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Come è profondo il mare

È profondo questo mare
adagiato su coste
agitato su scogli
lunghi e levigati,
come pesci abbandonati sulla riva
in anni di solitudine.
Intorno macchie selvagge
grigie
che si muovono al vento
qual braccia tormentate
nel saluto d'addio.
Nell'iride il fruscio delle onde
arpeggi
di smorfie danzanti
al fischio del vento.
L'alba sul mare
è stupore...
grandi veli rosa
sbiadiscono scoprendo
lentamente
scintillii di conchiglie
e pensieri.
È un gemito
nel cuore...
aereo canto
farfalla
musica di cetre
e baci.

 

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5 commenti     2 recensioni    

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2 recensioni:

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  • ciro giordano il 08/02/2013 22:06
    non è solo la descrizione della natura, ma la partecipazione che provi, sembra che tutto parli in questa poesia, in un crescendo romantico molto bello...
  • Anonimo il 31/01/2013 12:29
    Un acquerello denso denso di emozioni.
    Molto molto, Antonina

5 commenti:

  • augusta il 03/02/2013 09:10
    l'alba sul mare è stupore... ancora brava... 1 beso...
  • Francesca La Torre il 03/02/2013 06:49
    Io adoro il mare e leggendo la tua poesia, mi sembra di essere li' davanti a questa meraviglia della natura. Piaciuta.
  • antonina il 02/02/2013 00:01
    grazie a Marcello, Antonio ed Alessandro.
  • Antonio Garganese il 31/01/2013 23:39
    Poesia che utilizza in modo appropriato le similitudini e porta il lettore in un'atmosfera onirica e flebilmente musicale simile a quello delle sirene di Ulisse.
  • Alessandro il 31/01/2013 15:20
    Magistrale componimento che prende in prestito il titolo da una spettacolare canzone di Dalla.

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