Sembrava lunga la vita
tra getti di flutti, violini
sole e canti di sirene.
Poi più nulla..
Lungo la strada
alti sambuchi coprono
sovrastano i nostri muri a secco
come veli da sposa messi ad asciugare.
È quel correre verso la discesa
il nostro approdo?
La mia vita guizza
anche se dibattuta
nel ribollio degli anni..
Nel cuore alberga ancora
un'onda lieta di seta e fuoco,
ma è l'anima che ho lasciato
per troppo tempo
pietrita nel suo sopore.
Sol nei sogni
mi prendeva per mano
e regnava fino all'orlo.
Ora nell'ora del tramonto
voglio legarla al mio respiro
che pulsa come il mare
profondo e calmo..
Sembra un delirio
che non passa...
Così resta per me..
come la follia
come i pensieri che or non mutano
come la nudità delle tremule alghe
come i petali di pietra nuragica.
Così resta per me la vita
con i versi sparsi tra le onde