La carne
seppe inventarsi
un trasporto
una valle
di sentimenti
d'inalata passione
dove appoggiarsi con i gomiti del cuore
in latte e miele
e delizie di tormentose dolcezze
fino a quando per il disboscamento di desideri e lo scorrer insubordinato di acque volitive di cielo
il terreno franò
ritrovandosi in un mondo un po' a testa in giù un po' a piedi in su un po' in or di piombò
ogni scherzo
nell'oggi
vale
un doppio motteggio nel domani
"dove l'amor non fa più festa in fretta si consuma nella testa
dove l'amor non ha più testa in fretta si consuma la festa"
Lo spirito del vento
frastornato da un gran carro di maschere
ritornò a soffiare sul monte per poter ridere fra fuochi d'artificio del sacrificio di essersi incarnato nella gravità di un cuore roccioso
"Portami con Te dove l'Amore non è più la religione dei sempre e dei mai
ma il balzo di un sogno che lascia graffi sui seni"