Numerosi come i papaveri nel campo
son gli errori che facciam in nostra vita
e quanti son diversi uno dall'altro
mille e forse piu per l'esperienza
che andiam strada facendo la raccolta
mille per via de voluntate nostra
e mille ancor si dice nella buone fede.
Il campo mio ormai vicin l'autunno
è quasi spoglio d'erba, figurarsi i fiori
ma poco tempo addietro,
seduto a mirar le nuvole nel cielo
stavo quieto a contar ormai le stelle del mattino,
vedo no fior neppur lontano d'un altra qualitate
e d'altro colore, una viola
una viola del pensiero.
E pensando ben di darle aria attorno
strappai via l'erba che le stava attorno,
tornai di li d'appresso con acqua fresca
da metterle d'intorno
come fa il bimbo col proprio fiorellino
tanto lo vuol curar che alfin poi more.
e mentre stavo li con st'acqua in mano
guardai lo fior che già passiva
ecco pensai ecco di nuovo lo sbaglio mio
voler far cose che ti paion rette
ma che mal fanno senza lo bisogno,
il danno è fatto e non ve rimedio alcuno
Torno a mirar le nubi ora celate
da un fil di lacrime salate.