Di nulla ha mai vergogna
vorace si nutre del più bello
astuta si sazia del più glabro
succhia assetata a pancia piena
mai si ferma e avanza grassa
si trastulla a piè spedito
divora affamata ciò che l'altro perde
robusta cresce folta
l'Invidia nel giardino verde
Metafora campestre che esplica la condizione che talvolta colpisce me come tante altre persone, per poi rendermi appunto grasso e incapace di muovermi, o di muovere certe persone, pronte solo a gnaulare, ovvero a criticare (con invidia) gli altri. Ben scritta con stile e leggerezza. Davvero piaciuta. chissà perchè l'omino sorride come con un ghigno con il color verde.