Non dipende dalla scuola ma è una mancanza
quel che non trovi in un gesto, è una carenza
sentire naturale, deve nascere da dentro
non cerco adesione ma neanche tifo contro.
Nella difficoltà continua che riesce ad avvilire
quella smaniosa voglia di riuscire
non per cambiare il mondo
che rimarrà rotondo.
Una rivoluzione interna, forse mentale
in quello che comunemente è modo di fare,
le cose uguali che non sono mai cambiate
abitudini comuni e radicate.
Arrugginito e corroso meccanismo
nel mio silenzio chiamato qualunquismo
c'è solo una piccolissima speranza
che una tenue luce spenga l'ignoranza.
Osservando la bellezza del sole e del suo cielo
in un secondo si può spiccare il volo,
salto non vero, forse, che resta un ideale
attualità, finzione spacciata per reale.