Ignaro di tutto
m'alzavo con le prime luci del giorno
come se fossero un dono alle tenebre
d'ineccepibile precisione
L'uomo non ha sempre avuto la febbre di misurare il tempo
prima che l'oro del tempo misurasse lui in una offerta di denaro
"Time is money for the monkey. Here burns my Key for open up the Sky"
Orologi
Oltraggi a eternità perdute
A ombra dove il sole più basso scandiva la lunghezza dell'ombra
A sabbia l'alto del cielo scendeva nel basso
A pendolo per pendolari ancora inesistenti
A quarzo un circolo di lancette viziose di sovrapporsi le une sulle altre
ora quadrante digitale
dove sei solo un numero e non vi è più nessun messaggio se non d'allerta
atomica
oggi
Cesio
"casio zenith
gestiti dal caso"
c'è dio non c'è dio
c'è una casa sopra la testa senza fondamenta e senza tetto
una cesura nel tempio dell'io pronta ad esplodere sotto i piedi del tempo
sminuzzati in frammenti di microscopici secondi
nani dalle mani infinite
quasi a voler trovare "intel core" un gigantesco programmatore di un non tempo all'orizzonte
ed erano solo l'ombra di una pensierosa farfalla sempre più rapida nel concepire la sua fine
i miei minuti perduti a posarsi un istante sul cuore vuoto del mondo
l'attimo di un fulmine per illuminare il Tuo viso nel cielo più nero che mi è stato dato di vedere nel per sempre del Tempo