Un'alba
livida di pioggia
e un sordo improvviso boato,
che scuote la terra e i vetri.
Un uomo
si sveglia di soprassalto,
col cuore in gola,
nell'incoscienza del dormiveglia...
silenzio...
poi lo scrosciare monotono della pioggia
e di nuovo una leggera sonnolenza
lo assopisce,
finché,
come un colpo di pugnale,
un altro tuono
pauroso,
torna a squarciare il silenzio...
e quell'uomo
si sente bambino!