L'umana quiete è pagina mai scritta
e vano è il supplicar che vita cangi.
Riposa nella tenebra più fitta,
povera anima mia; se serve, piangi.
Per ogni goccia che abbraccia tua pelle
sí come un debil naufrago la riva,
un battito dà voce a mute stelle.
Ferita sei, ma ancor sospiri, viva.