è nei giorni di festa
che le mura
ti si stringono addosso
in un abbraccio di dolore
e l'immenso vuoto che ti circonda
da voce al silenzio
è l'eco delle catene
che legano il tuo cuore
in un nodo stretto
e nell'intenso fluire della mente
con occhi vuoti e persi
cammini a piedi nudi
nella spiaggia dei ricordi
cercando l'orizzonte
riassapori attimi d'emozioni
di carezze e di sorrisi
è allora
che guardi dai vetri
la tenerezza della pioggia
che annaffia le radici