L'imprvviso baluginare di un ricordo.. una saetta che passa nel cielo rasserenato per la sopravvivenza... la consapevolezza di essere un topo... che si accontenta dello sterco, ma avrebbe potuto godere di un bel pezzo di formaggio... baci.. a presto
ho, abilmente, evitato commentare poesie troppo "filosof-religios-criptiche" (quando pubblicherai il Bignamino con la parafrasi delle tue opere impegnative, allora oserò parlarne ma questa è in sintonia col mio
"piangermi addosso"
la gelosia di un ricordo, evidentemente doloroso, il sentirsi stanco di "sguazzare" nella monotonia, e quindi... il "RITROVARTI" che è (io credo) un appello implorante ad una donna!
mi piace, gigi
Povero topo... costretto a sguazzare nell'acqua stagnante, perchè a nessuno piace, nesuno lo vuole. Paragonarti ad esso non è il massimo; sono certa che aggrappandoti alla magia di un ricordo ritroverai anche il vero senso della vita, che non è quello di darsi per vinti, ma correre per realizzare i propri desideri.