Escono
dalla mia mente personaggi incredibili
si attraggono e si respingono
sono gli uni gli opposti degli altri
non riesco a dividerli
si azzuffano fra contese di Amore e Odio
per poi rientrare dentro di me
tenendosi a braccetto
a nassa dorica mente
democraticamente
Sono
suoni
come uomini politici
che si azzuffano nella camera del sé nato
durante il giorno
sotto gli occhi di tutti
come galletti dal vin brulé
e poi la sera
si trovano allo stesso ristorante
seduti allo stesso tavolo
con la stessa papalina in testa
congratulandosi
a vicenda
per la farsa così ben recitata
mangiando la stessa aragosta
con la stessa salsa
pagando
sempre
con gli stessi soldi
( a proposito di cuginanze bastarde
a forma di specchio
quando in Francia si srotolò un tappeto rosso
in Italia arrivò un simile opposto nano nero verde ben stirato e mal cotto
sullo stadio si spensero i riflettori
e lo zio Fenster - suppurazione di una adamitica famiglia- pensò bene di ritirare il diavolo dal campo
l'aria pura del Mistral gli donava mal di gola
se la giustizia non incastrò l'uno la giustizia sportiva castrò l'altro
poi spuntò un pino a forma di coniglio seguito dalla Pineta Marina sua figlia che trovò tana fra due alberi di marroni in un bosso della pianura padana
uno fu la rovina dell'altro in quanto l'uva non era ancora matura )